Uva da tavola

 

Dal passato le basi  per un futuro migliore. Partendo da questo principio l’Azienda Agricola Maria Cipriani ha scelto di andare contro corrente e coltivare Uve della tradizione contadina Pugliese . Tra queste principalmente la Baresana, vitigno storicamente presente nelle diverse aree  pugliesi coltivate a vite, che agli inizi del secolo scorso tracciò le vie del commercio dell’uva da tavola verso l’Europa , insieme alla Pizzutella e alla Mennavacca, biotipi di Regina bianca apprezzati in tutta Italia per le spiccate qualità organolettiche , infine la Palieri uva nera di recente introduzione . Tali uve hanno ottenuto il riconoscimento ministeriale per l’inserimento  nell’elenco dei «prodotti tradizionali» italiani e pugliesi con marchio IGP (indicazione geografica protetta) . Oggi l’Azienda Cipriani può vantarsi di essere il più grosso produttore Pugliese di uva Baresana

 

 

L’azienda agricola Maria Cipriani cura i propri vitigni di uve autoctone dalla coltivazione  fino al momento conclusivo della raccolta e della vendita sui mercati locali e nazionali .

 

 

 

 

 

 

BARESANA : Acini croccanti, di colore bianco-giallo perlato trasparente, dalla buccia sottilissima. Di sapore amorevolmente dolce, quando ben matura (da fine agosto fino all’inizio ottobre). 
E’ l’uva tipica di Bari e dintorni. Dolce e molto fruttata, se ne riconosce la giusta maturazione solo quando il chicco, diventando trasparente, lascia intravedere chiaramente i semini negli acini. Il vitigno è capace di grandi produzioni ma è consolidata la tecnica di diradamento dei grappoli per ottenere produzioni qualitativamente apprezzabili.

Il nome Baresana fu introdotto con lungimiranza alla fine del 1800 dai piccoli agricoltori per unificare la miriade di nomi locali che le vengono attribuiti.
La più antica citazione del nome Baresana risale al 1892, ma vi sono riferimenti ancor più antichi relativi alle altre denominazioni attribuitele (Uva turca, Uva sacra, ecc).

 

 

PIZZUTELLA: L’uva Pizzutella è un vitigno bianco che viene coltivata come uva da tavola, diffusa in tutta Italia già da vari secoli. La varietà è diffusa soprattutto nel Meridione, con la Puglia protagonista assoluta nella produzione. È un’uva dolcissima che si presenta con grappoli di dimensioni medio-grandi, a forma conica e mediamente a spargolo. La si riconosce dalle sue bacche allungate di colore giallo verdolino, con bucce fini ma coriacee. La polpa è ben fragrante e contiene concentrazioni zuccherine al di sopra del 16 per cento del volume totale. È un vitigno vigoroso di produzione buona e costante che matura tardi, al sud verso la fine settembre mentre se coltivata al nord in ottobre. L’uva è particolarmente apprezzata dai consumatori per la sua dolcezza e dai viticoltori per la sua ottima attitudine al trasporto che ne limita le perdite dovute alla consegna dalla Puglia in particolare a tutti i mercati ortofrutticoli della penisola.

 

 

 PALIERI: La bacca è di colore nero-violaceo e di forma ovale. Ha una buona fertilità ed una elevata vigoria, sta trovando una buona accoglienza sui mercati per le sue caratteristiche qualitative oltre che al suo bel aspetto .